C'è un altro modo di visitare la Sardegna, che custodisce i suoi segreti da sguardi sommari e turisti da spiaggia frettolosi. Le escursioni in Sardegna sono una vera e propria avventura, soprattutto se si tratta del Selvaggio Blu.
Selvaggio Blu è un trekking unico perché il suo percorso si snoda contemporaneamente tra mare e montagna in uno dei territori più incontaminati del Mediterraneo.
"Il trekking più impegnativo di tutta l'Italia", così viene definito il Selvaggio Blu, "Dopo ulteriori esplorazioni più a nord, il Selvaggio Blu è cresciuto fino a raggiungere circa 30 miglia ondulate e impegnative", afferma il New York Times, che ha dedicato spazio a questa avventura.
Si trova in Sardegna, a Baunei in provincia di Nuoro, e nasce come itinerario alla fine degli anni '80 dall'iniziativa di due amici appassionati di escursionismo. Selvaggio Blu è il risultato dell'unione di diversi sentieri, tutti molto vicini al mare, da cui il nome caratteristico dell'itinerario.
Il trekking, allo stato originale, sarebbe durato solo quattro giorni, ma nel tempo esperti fornitori di avventure hanno creato due versioni che seguono il percorso originale ideato dagli alpinisti Verin e Cicalò nel 1980, della durata di sei o sette giorni.
Attraverserete una zona costiera impenetrabile che nasconde meravigliosi paesaggi montani affacciati su un mare blu. Lontano dalla civiltà, lontano dagli insediamenti umani, ci si libera dalle vesti dell'uomo moderno imparando a stupirsi della natura nella sua bellezza primordiale. Un'avventura impegnativa e affascinante lungo un percorso di 50 chilometri fatto di sentieri impervi dal fondo sconnesso, traversate su roccia, arrampicate e calate in corda doppia. I colori sono mozzafiato: il grigio del calcare, il verde della macchia mediterranea, il blu intenso del mare e il bianco delle spiagge. È un percorso emozionante e faticoso che si perde nello spazio e nel tempo e che mostra la durezza della vita dei pastori e dei carbonai che lo hanno sempre attraversato per necessità.
L'inizio del percorso è a Pedra Longa e, attraverso mulattiere, guglie, piccole baie e sentieri circondati dalla macchia mediterranea, termina a Cala Sisine.
Se non pensate di avere le capacità tecniche per affrontare un percorso così difficile come il Selvaggio Blu, ma siete fisicamente in grado di affrontare passaggi esposti su vie ferrate, calate in corda doppia, trekking di 8 ore consecutive nel clima mediterraneo e su terreni impervi e tecnici... allora potete affidarvi a una guida alpina per intraprendere questa meravigliosa esperienza in tutta sicurezza.
Escursione Selvaggio Blu in Sardegna - Avventura in evidenza
- Il Golfo di Orosei e il Supramonte, un'area remota circondata da una natura incontaminata, ospita i percorsi più belli, adrenalinici e impegnativi del Mediterraneo;
- Un'opzione di percorso più soft che copre 7 giorni, per avere il tempo di affrontare questo duro percorso;
- Alla scoperta di baie nascoste con acque cristalline raggiungibili attraverso sentieri solitari e selvaggi lungo la costa orientale della Sardegna;
- Due pernottamenti in camere d'albergo, cullati dalla brezza marina, con supporto logistico per il trasporto del cibo;
- Accompagnati da una guida locale esperta, profonda conoscitrice dei sentieri del Selvaggio Blu, che vi introdurrà alla cultura e alle leggende della Sardegna.
Affidarsi a Adventoured per percorrere il Selvaggio Blu significa innanzitutto condividere la passione per la vita all'aria aperta e il rispetto per percorsi anche così difficili, sempre in profonda armonia con la natura, con l'intento di valorizzare il nostro territorio senza intaccarne le risorse.